Musdea
Ordine: GADIFORMI
Famiglia: Gadidae
Genere: Phycis
Phycis phycis
(Linneo, 1766)
Ha il corpo piuttosto ingrossato nella metà anteriore e compresso ai lati in quella posteriore. La testa è schiacciata superiormente con il muso arrotondato. Il peduncolo caudale è sottile rispetto alla mole del pesce. Il colore dell’animale, appena pescato, è brunastro con il ventre bianco sporco, ma diventa nocciola chiaro con numerose zone biancastre poiché desquama facilmente. Misura fino a 60 cm di lunghezza e può andare oltre i 2,5 Kg. Vive a discrete profondità. Ha carni piuttosto delicate, molto apprezzate soprattutto nel meridione d’Italia. E’ una specie comune lungo tutte le nostre coste.
Vocabolario dei nomi dialettali italiani
- Alghero: Mogliola
- Bari: Moscl
- Cagliari: Mustia
- Catania: Lupi ‘i scogghiu
- Civitavecchia: Fico
- Genova: Mustella de scheuggiu
- Imperia: Moustelo
- Lipari: Mustina
- Livorno: Mostella
- Messina: Lupu, Mustina
- Napoli: Musdea
- Olbia: Moglia
- Otranto: Minghianula (giovani), Minghiali
- Palermo: Mustia
- Reggio Calabria: Lupu
- Roma: Musdea, Pastenula bruna, Postema
- Salerno: Musdene
- Taranto: Minghiali
- Terracina: Musdema
- Trieste: Sorzo
- Venezia: Pesse sorze
Scheda nutrizionale
Acqua (g/100g)
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79,7
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Proteine (g/100g)
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13,4
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Lipidi(g/100g)
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0,81
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